Come fare il backup su Google Cloud Storage

Google Cloud Storage è il servizio di archiviazione online di Google che consente di archiviare file e backup sull’infrastruttura di Google Cloud Platform. Come tutti i più noti servizi Cloud basati su un modello pay-per-use, quindi sull’effettivo utilizzo di storage e banda, Google Cloud Storage consente il salvataggio da remoto di grandi quantità di dati in maniera sicura e con prestazioni molto elevate .

Iperius Backup, oltre a supportare il backup sui principali servizi cloud in circolazione, come Amazon S3, Google Drive, Microsoft Azure, Dropbox e qualsiasi servizio S3 compatibile, supporta anche il backup su Google Cloud Storage. In questo tutorial spiegheremo passo dopo passo come configurare questo tipo di backup.

Per accedere ai servizi di Google Cloud Plaftorm ci verrà chiesto di registrarci e fornire un metodo di pagamento (durante il periodo di prova non ci saranno addebiti, e comunque verranno addebitate solo le risorse effettivamente utilizzate).

Una volta entrati nell’area riservata all’indirizzo https://console.cloud.google.com/storage/settings, la prima cosa da fare è abilitare l’API di interoperabilità all’interno della sezione Storage di Google Cloud Platform.

Creare un nuovo progetto dall’apposito menu, specificando il nome desiderato:

Una volta creato il progetto sarà possibile abilitare la funzione “Interoperabilità”, che permette a Google Cloud Storage di interagire con altri software e sistemi di storage compatibili con il protocollo S3, come Iperius Backup.

Quindi selezionare la scheda “Interoperabilità” nella sezione “Impostazioni” e abilitare questa opzione.

A questo punto è sufficiente generare, tramite il pulsante a fondo pagina, una nuova chiave, che sarà composta da due codici: “Chiave di accesso” e “Segreta”. Tali credenziali devono essere utilizzate in Iperius Backup per l’autenticazione e l’accesso allo spazio Google Cloud Storage.

Vediamo quindi come impostare un job di backup all’interno di Iperius per salvare i file sullo spazio di Google Cloud Storage, utilizzando le credenziali appena ottenute.

Apri Iperius Backup e crea un nuovo processo di backup.

 

Nel pannello “Elementi”, aggiungi le cartelle di cui vogliamo eseguire il backup su Google Cloud Storage:

Nel pannello “Destinazioni”, aggiungi l’account Google Cloud Storage, configurandolo come segue:

Come “Tipo” selezionare “Google Cloud Storage”, mentre in “Access Key ID” inserire la “Access Key” e in “Secret Access key” inserire il codice “Secret”, ovvero le credenziali precedentemente generate dalla console di Google Cloud Storage . Infine, fai clic su “Salva”. Se la finestra si chiude senza segnalare alcun errore, significa che l’autenticazione è andata a buon fine e quindi l’account viene salvato nella lista di quelli disponibili.

Nelle impostazioni di destinazione è inoltre possibile specificare il nome del Bucket dove copiare i dati (una sorta di contenitore o cartella principale), scegliere il tipo di backup e il relativo numero di copie, abilitare la compressione e la crittografia AES 256 bit, abilitare sincronizzazione, ecc…

Nei pannelli successivi è possibile impostare la pianificazione del backup automatico e le notifiche via e-mail, per essere sempre informati sull’esito del backup.

Per configurare queste opzioni consultare gli appositi tutorial: Configura Pianificazione Backup – Come configurare le notifiche mail

Nell’ultimo pannello, digita il nome del processo di backup e salvalo facendo clic sul pulsante OK. Non appena la configurazione del backup viene salvata, puoi eseguire immediatamente il backup che caricherà i file su Google Cloud Storage.

 

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