Sono già trascorsi otto mesi dal rilascio dell’ultimo sistema operativo di Microsoft: Windows 10, e dato che la l’offerta per l’aggiornamento gratuito terminerà quest’estate, ad un anno esatto dal rilascio, tutte le persone che devono ancora decidere se aggiornare il loro Windows 7 o Windows 8.1 saranno costrette a prendere una decisione nei prossimi mesi. Se queste persone dovessero decidere di sfruttare la gratuità dell’aggiornamento allora dovranno senza dubbio fare un backup di Windows nel caso qualcosa dovesse andare storto e fosse necessario ripristinare tutto e provare di nuovo.
Perché è importante fare il backup di windows 7 o il backup di windows 8.1?
Innanzitutto, oggi non c’è alcun motivo per non fare il backup dei propri file e cartelle o avere un backup immagine di windows per assicurarsi, nel caso in cui i propri dispositivi dovessero rompersi, i dati essere corrotti o, ancora peggio, i dati dovessero essere cancellati dai recenti virus o ransomware, di poter effettuare immediatamente e facilmente il ripristino senza problemi. Questi backup di windows dovrebbero essere eseguito con regolarità e con schedulazioni differenziate in modo evitare qualsiasi perdita di dati, indipendentemente da quando il potenziale problema si verifichi.
Questo è particolarmente raccomandato quando si aggiorna il sistema operativo proprio perché, durante il processo di aggiornamento, potrebbero verificarsi errori che, in mancanza di un backup di windows 7 o un backup di windows 8.1. (naturalmente dipende dal sistema operativo in uso) immediatamente disponibile per il ripristino, potrebbero compromettere l’utilizzo del computer. Sono stati rilevati diversi importanti errori che si sono verificati durante il passaggio a windows 10 da quando l’aggiornamento è stato rilasciato la scorsa estate e i principali di questi, che potrebbero o hanno colpito i dati, sono i seguenti:
- Spazio disponibile insufficiente: Windows 10 occupa uno spazio significativamente maggiore rispetto sia a Windows 7 che a Windows 8.1 e questo può causare problemi durante l’aggiornamento lasciando il sistema operativo del dispositivo in una sorta di limbo. Questa problematica è più frequente nei dispositivi mobile che hanno solitamente uno spazio limitato. Nonostante Microsoft dica che il loro Windows 10 Media Creation Tool consentirà di importare Windows 10 per l’upgrade al più recente sistema operativo, provare l’aggiornamento senza questo potrebbe portare alla perdita dei dati.
- Perdita dei programmi installati: ogni volta che viene effettuato l’upgrade a Windows 10 vengono elencate le applicazioni e i programmi che devono essere rimossi per la nuova installazione e che, in alcuni casi, non funzioneranno dopo l’upgrade. Con il 55% dei computer nel mondo che hanno Windows 7 installato non tutti i programmi e le installazioni saranno compatibili così, specialmente nel caso in cui il software non compatibile sia fondamentale per l’utente, avere un backup di windows è essenziale per ripristinare il vecchio sistema operativo e continuare ad utilizzare quelle applicazioni e programmi che è necessario utilizzare.
- Schermata nera: questo è un problema diffuso nel passaggio a Windows 10 e, attualmente, Windows non fornisce una soluzione, così l’unico modo per assicurarsi di non perdere i dati è attraverso un backup dell’immagine di Windows attraverso un software di backup per Windows.
L’unico modo per assicurarsi che tutte le informazioni fondamentali, siano esse compiti scolastici, informazioni essenziali di lavoro o anche dati personali come ad esempio foto, siano protette in caso si verifichi uno dei suddetti problemi con l’aggiornamento a windows 10 rendendo inutilizzabili i propri dispositivi, è recuperare questi dati effettuando un restore del backup di windows 7 o windows 8.1.
I modi per farlo sono molteplici, come creare un’immagine di sistema – ma se il computer è stato attaccato e il sistema è stato corrotto allora anche l’immagine di sistema risulterà tale – ma il modo più sicuro è quello di fare un backup o su cloud o su un dispositivo esterno o addirittura entrambi. Il modo migliore per farlo è utilizzando Iperius Backup, che consente sia ad utenti privati che ad aziende, attraverso la versione base (Iperius Backup Desktop €29) di fare il backup dei propri dati (automaticamente zippati e criptati) sui principali cloud come Google Drive, Amazon S3, Microsoft Azure, Dropbox and OneDrive. Allo stesso modo, questa versione consente di fare il backup (completo e sincronizzato) su un dispositivo esterno USB, NAS, via FTP e in rete. Versioni superiori consentono invece il backup su Tape.
Come fare il backup di Windows 7 e come fare il backup di windows 8:
La prima delle due opzioni suggerite (backup online) è la migliore per gli utenti privati in quanto questi potranno scaricare il loro backup di windows, indipendentemente da dove sia stato salvato, su qualsiasi altro dispositivo utilizzando le proprie credenziali, salvarlo su una pen drive e utilizzarlo per reinstallare il sistema operativo sul proprio personal computer. Questo tipo di backup è facile da configurare ed è possibile consultare il tutorial specifico dove vengono mostrati tutti i passaggi per la configurazione, in modo da assicurarsi che i propri dati sia al sicuro. Il turorial è disponibile qui:
https://www.iperiusbackup.net/backup-ftp-incrementale-iperius-online-storage/
Iperius ha messo a disposizione anche una guida su come sfruttare il backup immagine di windows e ripristinare i dati utilizzando le informazioni salvate:
https://www.iperiusbackup.net/ripristinare-il-computer-dal-backup-immagine-del-sistema/
Il backup di windows su un dispositivo esterno è invece fondamentale per le grandi aziende che oltre ai problemi sopra descritti relativi all’aggiornamento a windows 10 sono soggette anche a disastri naturali, richieste di riscatto e criptazione da parte di virus. Le guide su come impostare il backup su tape ed eseguire poi il ripristino sono disponibili di seguito:
https://www.iperiusbackup.net/backup-lto-iperius-software-backup-tape/
https://www.iperiusbackup.net/come-eseguire-il-restore-da-tape/
Assicurarsi che sia stato fatto il backup dei propri dati non è sufficiente in quanto con il passare dei giorni i dati vengono modificati ed aggiornati perciò, per prevenire la perdita di queste nuove informazioni, Iperius, e in generale chiunque si occupi della protezione dei dati, consiglia di eseguire tipologie di backup differenti, in tempi differenti e con una programmazione ben definita. Naturalmente Iperius offre questa possibilità e il tutorial riportato di seguito mostra proprio come programmare uno, due o tanti backup quanti se ne desiderano per assicurarsi di avere la copia il più possibile aggiornata dei propri dati:
https://www.iperiusbackup.net/come-impostare-la-pianificazione-per-il-backup-automatico-con-iperius/
Per concludere, prima di effettuare l’aggiornamento gratuito a windows 10 prima della scadenza dell’offerta, è necessario assicurarsi di avere il backup di windows 7 o il backup di windows 8.1 nel malaugurato caso in cui il passaggio non dovesse funzionare e si avesse la necessità di reinstallare il precedente sistema operativo.
PLEASE NOTE: if you need technical support or have any sales or technical question, don't use comments. Instead open a TICKET here: https://www.iperiusbackup.com/contact.aspx
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